Approfittando di un sottocosto di Mediaworld, e della rottura del glorioso Galaxy S20 causata da me durante un tentativo di sostituzione di porta di ricarica, ho preso uno Xiaomi 11T.
Non sono partito diffidente perché Xiaomi ultimamente sta sfornando prodotti fantastici, quindi mi aspettavo di prendere un bel dispositivo. Pagandolo 410€. Ora dopo una decina di giorni di utilizzo posso dire le mie impressioni su questo telefono.
La cosa che mi piace di più è la performance generale. Già il Galaxy S20 soddisfaceva ogni mio bisogno in modo scattante, ma la CPU di questo Xiaomi (un Dimensity 1200) è strepitosa. Anche le app che eseguono più calcoli all’avvio partono in modo fulmineo, cosa che sull’S20 accadeva ma in misura un po’ più rallentata. Quindi grande applauso per una delle cose che reputo più importanti per le mie esigenze.
Il display viaggia a 120 hz senza tentennamenti e si vede che è una meraviglia. L’audio è potente, stereo e Dolby Atmos, con bassi anche superiori al Samsung. La qualità è simile.
Le dimensioni del telefono sono un pochino eccessive, pur non essendo un pesantissimo mattone. Passo sopra a questo aspetto solo perché il design ripaga, è davvero ben curato.
Sulla batteria non c’è paragone. Lo Xiaomi batte il Samsung cento a zero. Dura molto di più e si ricarica a 65 watt col caricatore incluso nella confezione, passando dal 50% al 100% in pochissimo tempo.
Onestamente questo dispositivo è una sorpresa in positivo, pur partendo già aspettandomi molto. Ma per il prezzo, decisamente più basso per la fascia, mi sento di consigliarlo a tutti. Funziona alla grandissima senza pagarlo un occhio. Più di così non so che dire.
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